Descrizione
“Da dove viene il fatto che Péguy sia così raramente citato nei numerosi libri che la filosofia critica della storia ha ispirato? Forse la violenza delle sue espressioni, dandogli il carattere del polemista, ha forse mascherato la profondità dei suoi punti di vista? Forse anche si tende a classificare Péguy fra i mistici o i poeti, e ciò svia dal cogliere il filosofo. Si accetta mal volentieri che un uomo spezzi i cardini e le categorie acquisiti. Senza dubbio gli si accorda del genio, ma nella sua specialità, e in ogni altra parte è necessario che egli sia un amatore, quindi sospetto. Diffidenza particolarmente negativa quando si tratta di un uomo come Péguy le cui manifestazioni spirituali escono e vanno al di là dell’ordine comune.”
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