Descrizione
Chi si appresta a leggere questo libro dell’Ispettore forestale Raffaele Congedo è un uomo fortunato: la natura, con alcune delle sue più belle espressioni, lo rapisce, e lo terrà a lungo, per tutte le pagine. Poi, se è un forestale della nostra famiglia, sentirà ravvivata la sua fede ed il suo amore per la natura, confortato il suo quotidiano e forse ignorato sacrificio in difesa del Creato, sempre più giusta e convinta la sua dedizione. Se non è un forestale, capirà la passione e l’impegno dei forestali. E se, dopo aver letto il libro di Congedo, dirà che i forestali sono dei poeti, dirà una verità che non ci offende, perché dove c’è poesia c’è amore, e dove c’è amore c’è cuore e difesa gelosa della cosa amata.
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