Descrizione
Sono raccolti in questo volume alcuni testi di Nicola Abbagnano (1901-1990), composti tra il 1936 e il 1962 e oggi difficilmente reperibili. Questi scritti, all’interno di un pensiero definito “esistenzialismo positivo”, affrontano il rapporto tra esistenza e metafisica. Abbagnano unì a una notevole attività di storico, testimoniata soprattutto dalla oramai classica Storia della Filosofia (1946 – 1950) e dal Dizionario di Filosofia (1960), un impegno teoretico che lo consacrò punto di riferimento per un pensiero che volesse recuperare la problematicità dell’esistenza. Da ciò la sua sollecitazione a interrogarsi sul senso e sul destino della singola vita e a operare un trascendimento continuo verso l’essere, che significa la scoperta di una dimensione esistenziale autentica e l’apertura al dialogo con gli altri. La raccolta è stata introdotta e delineata da Bruno Maiorca, uno dei più importanti storici del pensiero italiano del Novecento. Ricordiamo, tra gli altri suoi lavori, la cura degli Scritti esistenzialisti di Abbagnano, nei “Classici della Filosofia” della Utet (1988), e il testo fondamentale L’esistenzialismo in Italia (Torino, 1993).
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