
NADIA CAVALERA è nata a Galatone (Lecce) nel 1950. Durante gli anni universitari ha militato intensamente per il partito comunista. Alla fine dell’anno accademico 1972-73, si è laureata, col massimo dei voti, discutendo una tesi in filosofia morale: Democrazia e socialismo nel giovane Marx. Dal 1988 (dopo dodici anni di residenza a Brindisi, per motivi di famiglia), vive a Modena. Poeta, giornalista, saggista, artista del Superrealismo allegorico, ha fondato e diretto a Brindisi «Geminga», la prima rivista esclusivamente letteraria della città, e a Modena, con Edoardo Sanguineti, nel 1990, «Bollettario», quadrimestrale di scrittura e critica, che sarà pubblicato per vent’anni, fino alla morte del poeta. Tesa alla rivalutazione del modenese Alessandro Tassoni, per l’opera La secchia rapita, allegoria straniata del bisogno di pace, gli ha dedicato per quindici anni un Premio letterario a lui intitolato.
È tra i protagonisti (unica donna in poesia), di Terza Ondata, ultimo movimento d’avanguardia
del Novecento (a cura di Filippo Bettini e Roberto Di Marco). Un’avanguardia la sua non convenzionale, non elitaria, di massa, aperta sempre più alle donne ed esercitata, quale polimorfico indomito contraltare del mutante capitalismo, in forma perenne.
Ha scritto poesie in inglese (Americanata) e in latino (Ecce Femina). Ha tradotto dal latino (Eremita di Antonio Galateo) e dal francese (Pesce solubile di André Breton).
Tra altri suoi libri: I palazzi di Brindisi; Amsirutuf: Enimma; Vita novissima; Brogliasso; Nottilabio;Salentudine (Marsilio 2004) limerick in dialetto; Superrealisticallegoricamente (Fermenti 2005);
Spoesie (2010); Corso Canalchiaro 26. Interviste, saggi, interventi negli anni di «Bollettario» (Marsilio 2010); L’astutica ergocratica con cd (2011); Casuals (ABeditore 2016) ; Liber ex libris(Milella 2022); Lessico e cibo famigliari. Le mie prime cinquemila parole (Grifo, 2022), il novissimo dizionario galateo, infarcito di ricette in endecaversi. Recente la cura dell’antologia Chiamata contro le armi.3 Sessanta poet* reclamano la pace (puntoacapoeditore, 2022).
Da anni si batte per il progetto etico-linguistico Umafeminità, quale antidoto contro la violenza
dell’umanità. Primo step: l’antologia Umafeminità (Joker 2014), con la partecipazione di oltre cento poeti,
fra le voci contemporanee più significative. Secondo step: La filosofia dell’umafeminità (in corso di stampa).