triestina di nascita e leccese di adozione, è stata docente di lettere e si è occupata di attività di formazione e ricerca nel campo metodologico – progettuale. Con il Prigioniero numero 50860 (Manni, Lecce 2009), segnalato da menzione alla VI edizione del Premio Giacomo Matteotti, ricostruisce una pagina della Resistenza italiana. Per i tipi di Argo ha pubblicato Canzoniere tra luci e ombre (Lecce 2012), Lo sol sen va … (Lecce 2016), Merine, appunti di un’esperienza scolastica (Lecce 2017) e Nome di battaglia Fiore Avanti (Lecce 2022).