docente di Latino e Greco nel Liceo Classico e Cultore della
materia in “Didattica del Greco” presso il Dipartimento di Studi Umanistici
dell’Università del Salento, è ideatore del Metodo omonimo. Dedito agli studi di
didattica delle lingue classiche ha pubblicato, oltre a diversi articoli, “Νέα ἀγωγή. Nuovo
insegnamento del greco antico” voll. 1 e 2 ad uso del biennio del Liceo Classico (2019);
“Οἱ Ἑλληνικοὶ λόγοι. ἱστορία, ποιήματα, παιδεία”, Letteratura Greca. L’età arcaica, vol. 1
(2020); “Pagina Nova. Approcci e metodologie innovative nella didattica delle lingue
classiche” (2018). È altresì direttore e co-fondatore del Centro di Didattica delle Lingue
Classiche “Νέα Ἀγωγή”, con sede nella città di Casarano, e della collana di testi e studi
classici “Dafne”. È stato co-curatore del volume Il liceo classico oggi. Dieci voci per
sceglierlo tra modernità e tradizione (2021) e autore del contributo in esso contenuto
“Principi e pratiche per una nuova didattica delle lingue classiche secondo il Metodo
Ruggiero”. Fra gli altri contributi scientifici si ricordino “L’acquisizione lessicale: strategie
e approcci nell’innovazione delle lingue classiche” contenuto nel volume miscellaneo
L’intelligenza del latino: prassi, riflessioni, esperienze nell’insegnamento del latino alle
medie (2018), ”Immagini e modelli del mondo classico ne I Malavoglia di Giovanni
Verga” in Giovanni Verga cent’anni dopo. Atti del Convegno (2023) e “Il ruolo del
lessico nell’integrazione didattica tra lingua e grammatica”, Thamyris 9, (2018) Università
di Malaga. Ha pubblicato anche per ciò che concerne la letteratura greca l’orazione “Per
la confisca dei beni del fratello di Nicia” di Lisia (2013) e dai Moralia di Plutarco gli
scritti “Sull’ascolto” (2014), “Raccomandazioni Matrimoniali” (2014) e “Consolazione ad
Apollonio” (2016).