Franco Maci nasce a Campi Salentina, in provincia di Lecce, nel 1949.

Manager in più aziende del settore della Cosmesi Professionale. 

Il suo impegno civile e sociale, è stato per il riscatto del Mezzogiorno D’Italia. Per questo legato alla corrente Meridionalista. 

Studioso di Rocco Scotellaro, il poeta e scrittore Lucano, giovane sindaco di Tricarico, scomparso a giovane età. 

Franco Maci, il 27 maggio 1979 venne premiato a Roma, presso il “Palazzo Valentini” al trentennale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato, con la motivazione “per l’apporto fattivo e operoso a beneficio della piccola e media impresa”.

Per un periodo cura la rubrica “Mezzogiorno e Dintorni” sul quindicinale di Cultura Laica “L’attualità”.

Si avvina alla poesia il gennaio del 2016, esordendo il 21 Marzo alla “Giornata mondiale della Poesia” sotto l’egida dell’Unesco, all’Università di Lecce.

La poesia di Franco Maci è popolare “Neoromanticismo Pop”.

Nel Marzo 2017, gli viene assegnato il “Premio Lupiae”. 

Nel 2018 il “Premio Città di Atripalda”. 

Nel 2020 il “Premio Abellinum”.

E’ autodidatta, prima del 2016 non aveva mai letto e scritto una Poesia. 

Adesso la Poesia è diventata la sua compagna di viaggio del suo terzo tempo esistenziale.