Nata a Poggiardo nel 1993 e vissuta a Torino, Angela Vinci ha studiato Lingua e Letteratura Giapponese presso l’Università degli Studi di Torino e ha presentato, al termine dei primi tre anni, una dissertazione incentrata su Takekurabe, capolavoro dell’autrice Higuchi Ichiyō. Nel 2017 ha vinto una borsa di studio che le ha consentito di trascorrere un anno in Giappone e di studiare presso la Kyoto University of Foreign Studies. Successivamente ha conseguito la Laurea Magistrale in Traduzione con la tesi Dal modello Ryōsai kenbo al movimento Ūman ribu. L’evoluzione del ruolo della donna nella società giapponese attraverso la letteratura femminile moderna, uno studio avente come oggetto l’attività letteraria delle scrittrici giapponesi, inserita e analizzata nel contesto della nascita e dello sviluppo del movimento femminista, e contenente le traduzioni inedite di due racconti (Il marito di paglia dell’autrice Motoya Yukiko e Lei di Kakuta Mitsuyo). Il tema della scrittura femminile giapponese viene ripreso nel saggio Lacrime del passato (2023), con un’attenzione particolare rivolta tanto alla voce quanto ai silenzi delle protagoniste dei racconti di Higuchi Ichiyō.